Gli Ambasciatori

Ristoratori da tre generazioni, con radici siciliane, Raffaele e Massimiliano Alajmo del ristorante Le Calandre, sono protagonisti di una cucina, che fonda i suoi valori su leggerezza, profondità e rispetto dell’ingrediente. Essere ambasciatori de La Sicilia di Ulisse significa diventare i portavoce di una terra e di una cultura millenaria, fatta di persone e sapori, che attraverso la cucina hanno saputo esprimere grande sensibilità ed estro creativo.

“Da sempre supporto questa iniziativa per proteggere, valorizzare e far conoscere questa splendida terra. Una terra a cui sono legato da quando ho conosciuto mia moglie Teresa, che mi ha fatto scoprire ed amare ogni angolo di questo paradiso. Sono fiero testimone della ricchezza di cultura, dei suoi paesaggi, della bellezza, del calore della sua gente e della loro ospitalità e della lunga tradizione gastronomica”.

Una figura chiave nella nuova generazione di chef italiani. Ama descrivere la sua cucina come “del territorio, ma visto da 10 km di distanza”. Ogni piatto è la ricostruzione di un’idea, una memoria, un gioco di parole, un sorriso in un’unica creazione. Con entusiasmo ha condiviso il progetto de La Sicilia di Ulisse.

Antonino Cannavacciuolo due stelle Michelin con il suo ristorante Villa Crespi è orgoglioso di far parte della famiglia de La Sicilia di Ulisse. “Sono fiero di essere stato scelto come ambasciatore di questa associazione che si fa portavoce nel mondo della migliore tradizione del cibo siciliano, che è senza dubbio tra le più grandi ricchezze del patrimonio culturale italiano”.

“La nostra famiglia ama la Sicilia. Come la sua cucina, ricca di colori, profumi, sapori: gli ingredienti tipici di questa regione sono spesso d’ispirazione per le nostre ricette. È quindi un onore essere ambasciatori de La Sicilia di Ulisse, perché significa veder riconosciuta la capacità di onorare una tradizione gastronomica affascinante e sempre ricca di suggestioni”.

“Ci sono incredibili affinità elettive tra i luoghi, le persone e i contesti vitali in cui si esprimono le relazioni. Sono affinità che restano tutta la vita e che porti in tutto il mondo. Con questo spirito mi lego alla Sicilia, alle meravigliose vicende gastronomiche che la raccontano, tra mari, monti e valli”.

“Indossare la divisa bianca da chef-ambasciatore è stata per me un’emozione che non dimenticherò mai. Spero di onorare questa carica sempre con dignità e un giorno magari divenire presidente e poi, perché no, imperatore de La Sicilia di Ulisse”.

“La Sicilia di Ulisse rappresenta per me l’unione di tanti cuochi fratelli, che sono il ricco spirito di questa stupenda isola. Quel ricco spirito da portare oltre i confini”.

Al Combal.Zero, Davide Scabin incanta i suoi ospiti con preparazioni uniche frutto di una lunga sperimentazione su materie prime, forme, consistenze e temperature. Scabin è considerato dalla critica internazionale uno dei più talentuosi interpreti della cucina di ricerca. Davide è orgoglioso di poter comunicare nel mondo il territorio e la cucina della Sicilia, che lui ama definire “La California italiana”.